Nel momento della scelta tra le diverse porte blindate presenti sul mercato possono nascere molti dubbi e insicurezze, in modo particolare se non si conosce a fondo il settore.
Vediamo qui, quindi, una panoramica degli aspetti e delle caratteristiche fondamentali da prendere in considerazione per scegliere la migliore porta blindata adatta alle proprie esigenze.
Qual è il prezzo giusto di una porta blindata? Non esiste una risposta univoca: se un prodotto ha un costo abbastanza elevato probabilmente vi è una motivazione, e molto essa è da ricercare nello spessore di lamiera utilizzata, nella qualità dei componenti e nella cura dei particolari. Si tratta di aspetti che, limitandosi solamente a numeri e certificazioni, spesso è difficile notare.
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Quando ci si addentra nella valutazione di diverse porte blindate è fondamentale quindi tenere in considerazione vari elementi. Vediamoli in dettaglio.
Porte Blindate: qualche consiglio per la scelta migliore
Le classi antieffrazione
Per scegliere la migliore porta blindata è bene partire dalla sicurezza: ma come è possibile stabilire quanto è sicura una porta blindata? Basta controllare a quale classe antieffrazione è stata assegnata.
Le classi antieffrazione sono una categorizzazione degli infissi di sicurezza stabilita sulla base di rigide norme (UNI EN 1627). Esse prevedono che la porta venga sottoposta a una serie di test (UNI EN 1628, UNI EN 1629, UNI EN 1630). In base a come la porta risponde, viene assegnata una specifica classe antieffrazione.
Oggi in Italia la classe minima accettata per una porta blindata è la 3 ed è indicata, ad esempio, per gli appartamenti posti all’interno di condomini. La classe antieffrazione 4 è da tenere presente per ville singole o case isolate, mentre la 5 viene consigliata per attici, gioiellerie o addirittura panic room.
L’isolamento: termico, acustico, dall’acqua, dal vento
Un altro aspetto decisamente importante da tenere presente al momento della scelta di una porta blindata riguarda l’isolamento: termico, acustico, alla tenuta del vento e dell’acqua.
Esso è importante sia per questioni legate al risparmio, sia per il benessere abitativo: una porta blindata perfettamente isolata infatti assicura risparmio energetico evitando dispersioni di calore. Una porta che garantisce la tenuta all’acqua con una soglia a pavimento invece salvaguarda da spifferi, rumori e odori indesiderati, specialmente in caso di appartamenti situati all’interno di stabili rumorosi o nel caso di abitazioni o uffici che si affacciano su strade particolarmente trafficate.
Non è da sottovalutare, poi, che la scelta di installare una porta blindata certificata secondo le norme vigenti, consente di beneficiare delle detrazioni fiscali per il risparmio energetico.
Scegliere la serratura in base alle tue esigenze di utilizzo
Esistono di varie tipologie di serratura per porte blindate, pensate per garantire differenti livelli di sicurezza. In modo particolare, esse sono studiate a seconda delle specifiche esigenze dei proprietari, a seconda che si tratti di abitazioni private o di strutture lavorative.
Ad esempio, scegliendo una serratura elettromeccanica è possibile regolamentare e registrare gli accessi grazie alle card (o tag a seconda della versione) che sostituiscono le chiavi, una soluzione ideale per la gestione del personale.
Infine, con i recenti sviluppi della tecnologia domotica, sono state realizzate delle serrature elettromeccaniche smart, che possono essere controllate, anche a distanza, grazie agli smartphone.
